Ad Al-Salam, località situata circa 50 km a est dall’Oasi di Siwa, la missione diretta da Abdel Aziz El-Demery ha scoperto un nuovo tempio di età greco-romana. Gli archeologi egiziani hanno finora scavato la parte anteriore della struttura, comprese la facciata, l’entrata principale, alcune fondazioni e le mura perimetrali della prima corte. Tra i blocchi in calcare recuperati, ne spiccano alcuni che conservano ancora le classiche decorazioni architettoniche dell’epoca, in particolare la cornice a “kyma ionico” (modanatura con ovuli e lancette; foto in basso a sinistra) e dentelli. Inoltre, sono stati individuati diversi reperti come contenitori ceramici, monete, la testa di una statua maschile e due leoni in calcare.
La scoperta conferma l’importanza dell’area soprattutto dal periodo tolemaico. Non a caso, la vicina Oasi di Siwa, nel Deserto Occidentale al confine con la Libia, si ricorda per l’Oracolo di Amon che, nel 332 a.C., avrebbe rivelato ad Alessandro Magno la sua origine divina e la buona riuscita delle sue campagne militari.