Lo scorso giugno, sono apparsi in rete un video e scatti spettacolari di tombe rupestri mai viste prima ad Assuan. Queste sepolture si trovano sulla riva occidentale del Nilo, nella zona nord della città a 1 km dal sito di Qubbet el-Hawa. Ma, fino ad ora, la notizia è rimasta vaga perché la scoperta era stata effettuata casualmente da alcuni abitanti del vicino villaggio nubiano di Gharb Aswan che, armati, si erano impossessati delle tombe allontanando autorità e studiosi.
Finalmente, il ministro Ibrahim ha annunciato che la Polizia Turistica è riuscita a scacciare gli occupanti abusivi e che è pronto un fondo per restaurare le quattro tombe (anche se in un primo momento si era parlato di 6) e per continuare gli scavi dell’area. Sembra che il sito fosse una necropoli dedicata ai governatori di Elefantina della XVIII din. o, più in generale, del Nuovo Regno. La tomba più importante, apparteneva al nomarca User, “Sovrintendente della Terra dell’Oro”, ed è caratterizzata da pitture parietali dai colori ancora brillanti (nella foto, il defunto si trova di fronte a una tavola d’offerte e a un nutrito gruppo di servitori). Nelle altre, erano sepolti gli alti funzionari Amenhotep, governatore e “Portatore del Sigillo dell’Alto Egitto”, Banefer, principe e “Sovrintendente dei Sacerdoti del Dio in Elefantina”, e il nomarca User Uadjet.
Come detto, il sito ora è al sicuro, ma è evidente che sia stato sottoposto a mesi di saccheggi e risulta, quindi, irrimediabilmente compromesso. Lo si può vedere nel reportage scritto dagli egittologi Marco Chioffi e Giuliana Rigamonti che, con non poche difficoltà, sono riusciti a documentare lo stato delle tombe nell’ottobre 2013: http://www.egyptologyforum.org/bbs/USERARCE.pdf