Ancora una tomba liberata dalla sabbia, questa volta nel Basso Egitto. Poche ore fa, Mohamed Ibrahim ha annunciato la riscoperta di una sepoltura di XX dinastia, circa 1100 a.C., forse già scavata in passato, nella necropoli di Saqqara (30 km a sud del Cairo), a due passi dalla piramide di Djoser (come si vede nella foto in alto). Il ritrovamento è opera della facoltà di Archeologia dell’Università del Cairo il cui rettore, Jaber Nassar, ha fornito altri particolari. Il defunto, che si chiamava Paser, aveva titoli militari come “Sovrintendente agli Archivi dell’Esercito” e “Messaggero reale presso i Paesi Stranieri”. Da notare la vicinanza della tomba a quella di Ptah-Mes, un altro alto funzionario legato alla guerra, scoperta nel 2010.
La struttura è molto grande (12 x 6 m), ma rimangono solo i mattoni di fango perché i blocchi di pietra sono stati asportati già in precedenza. Una corte porticata aperta con pilastri è seguita da una sala centrale ipostila e da un pozzo che porta alla stanza funeraria e ad altre tre decorate con scene del corteo funebre e dell’aldilà. Il corredo comprende numerosi ushabti oltre a stele e a contenitori ceramici.