Il ministro Ibrahim ha annunciato il progetto di allestire un piccolo museo permanente presso l’Aeroporto Internazionale del Cairo come ennesimo tentativo di ravvivare il turismo verso l’Egitto. L’esposizione, la cui apertura è prevista alla fine dell’anno, comprenderà un’area di 450 m² nel Terminal 3 per circa 100 reperti che saranno presi dai magazzini del Museo Egizio del Cairo. L’operazione sarà quasi completamente finanziata da donazione estere come quelle dell’UNESCO e del Japan International Cooperation Agency.
Intanto, sabato scorso è stata inaugurata una mostra al Museo Egizio del Cairo in cui, per tre mesi, saranno esposti 200 reperti recuperati dopo il 2011. 140 provengono dalle dogane di Paesi del mondo dove i trafficanti avevano provato a venderli (come Germania, Inghilterra, Belgio, Francia, Spagna, USA, Nuova Zelanda e Cina), mentre 60 sono stati sequestrati dalla polizia turistica in Egitto. Tra i pezzi più importanti, spiccano la statuetta della figlia di Akhenaton dal Museo di Mallawi e i 10 oggetti recentemente ritrovati appartenenti al corredo funebre di Tutankhamon e di Yuya e Tuia.
Qui una galleria fotografica con alcune delle antichità in mostra: http://english.ahram.org.eg/NewsContentMulti/100902/Multimedia.aspx