Le autorità francesi hanno sequestrato 302 reperti archeologici illegalmente importati dall’Egitto. Per 239 di questi, è stata certificata l’autenticità da esperti del Louvre ed è prevista la restituzione in tempi brevi. Il ministro El-Damaty, però, ha richiesto indietro tutti gli oggetti così da farli valutare anche da archeologi egiziani. Tra le antichità in questione, ci sono statuette lignee dipinte che facevano parte di un modellino funebre di barca del Medio Regno, una stele in calcare con scena di offerta a Osiride e Iside (a sinistra), amuleti, ushabti, ceramica romana e bizantina e monete islamiche.
Nel frattempo, otto mesi dopo la visita del Ministro delle Antichità in USA, il Dipartimento di Stato ha accettato la richiesta egiziana di imporre restrizioni sulle importazioni di reperti depredati dalla Valle del Nilo. L’accordo ufficiale, il primo di una serie di patti bilaterali che verranno sottoscritti con altre nazioni, sarà firmato all’inizio del 2015.