Quando si suol dire casa e lavoro. La Polizia per il Turismo e le Antichità ha arrestato un gruppo di tombaroli che stava effettuando scavi abusivi sotto un’abitazione nei pressi del Tempio di Edfu, fatto non nuovo nella zona. Tra gli uomini fermati, figura anche il sessantenne proprietario dell’immobile che è stato trovato in possesso di reperti archeologici pronti per il mercato nero. Nasr Salama, direttore delle Antichità di Assuan, ha affermato che la banda di saccheggiatori ha individuato una cappella risalente al regno di Tolomeo VIII (170-116 a.C.). Il faraone è rappresentato mentre porge il simbolo della Maat a Horus (dio a cui è dedicato il vicino santuario), in presenza di Hathor. La buca è profonda 5 metri, ma, guardando l’estensione dei rilievi (di cui, purtroppo, non sono riuscito a trovare foto migliori), la parete dovrebbe proseguire per altri 7 metri. I muri della cappella continuano anche sotto le case vicine quindi, per il momento, non è possibile continuare lo scavo.