Il Ministero delle Antichità aveva già anticipato due giorni fa che oggi sarebbe stata annunciata una nuova scoperta a Luxor e le attese sono state perfino superate. A el-Asasif, nella TT28 (tomba di Amenhotep-Huy), gli archeologi spagnoli diretti da Francisco José Martín Valentín hanno effettuato, ancora una volta, un ritrovamento eccezionale: un sarcofago perfettamente conservato con la mummia di un sacerdote uab di Amon-Ra, “Scriba delle offerte ad Amon-Ra” a Karnak chiamato Ankh-ef-en-Khonsu. La scoperta dovrebbe risalire al 18 novembre, come si può intuire dall’entusiasmo strozzato per motivi istituzionali (ricordo che ogni annuncio ufficiale spetta al ministero) nel giornale di scavo pubblicato sul sito della missione. La tipologia della bara riconduce chiaramente all’inizio della XXII dinastia (950 a.C. circa), periodo in cui la carica religiosa di Primo Profeta di Amon ebbe anche una grandissima rilevanza politica tanto da costituire praticamente una dinastia parallela a Tebe. Il sarcofago ligneo, che era alloggiato in una fossa parallelepipeda scavata nella roccia, è rivestito da uno strato di stucco dipinto che mostra il defunto con parrucca e larga collana usekh sotto le mani incrociate sul petto. Una striscia verticale con tre colonne di geroglifici attraversa la parte centrale del coperchio mentre, sulle pareti laterali esterne, scene variopinte rappresentano il sacerdote mentre compie offerte verso divinità come Osiride, Nefertum, Anubi e Hathor.