Forse avrete già letto del Mallawi Museum, assaltato il 14 agosto 2013 da un’orda incontrollata di persone che approfittarono del caos scoppiato dopo la destituzione del presidente Morsi. Il museo, situato 40 km a sud di El-Minya, in Medio Egitto, conservava 1089 reperti provenienti dai vicini siti di Tuna el-Gebel, Hermopolis, Antinopoli e Amarna. Di questi, ben 1040 furono rubati; il resto gravemente danneggiato (vedi foto). In questi anni, gran parte dei pezzi spariti è stata recuperata grazie ai sequestri della polizia o alle restituzioni spontanee da parte di chi, evidentemente, non era riuscito a piazzare una refurtiva così scomoda (link 1, link 2, link 3, link 4, link 5, link 6, link 7). Oggi conosciamo la percentuale precisa (91%) fornita dal ministro delle Antichità Mamdouh El-Damaty che, in visita ufficiale al governatorato di Minya, ha parlato di 950 oggetti tornati al museo.