Che il cosiddetto “Abito di Tarkhan” fosse molto ‘vecchio’ si sapeva già grazie al luogo di provenienza, l’omonima necropoli predinastica scoperta nel 1912-13 da Flinders Petrie circa 50 km a sud del Cairo; ora, però, arriva la conferma dalla datazione al C14 che ne fa il più antico indumento tessuto del mondo.
Questa massa di lino, conservata presso il Petrie Museum di Londra, fu riconosciuta solo nel 1977 quando, decenni dopo il ritrovamento, fu ripulita, restaurata e montata su un supporto di seta dagli esperti dell’Albert and Victoria Museum che rivelarono un vestito perfettamente conservato con collo “a V” e maniche plissettate. La datazione, invece, è stata effettuata nel 2015 in occasione del centenario della collezione egizia dell’UCL; la curatrice Alice Stevenson si è affidata a Michael Dee (Research Laboratory for Archaeology and the History of Art della University of Oxford) che ha prelevato un campione di 2,24 mg datandolo a oltre 5000 anni fa, 3482-3102 a.C., quindi tra il periodo Naqada III e l’inizio della I dinastia.