Vi avevo già parlato del curioso ritrovamento di una serie di sepolture animali a Berenice, importantissima città portuale fondata nel 275 a.C. da Tolomeo II (285-246) come punto di partenza dalla costa del Mar Rosso per le spedizioni commerciali verso il Corno d’Africa, l’Arabia e l’India. La speciale necropoli, scoperta nel 2011 dalla missione americano-polacca diretta da Steven Sidebotham (University of Delaware) e Iwona Zych (Uniwersytet Warszawski), si trova a nord-est del porto e ora, al completamento dello scavo dell’area, permette uno studio complessivo da parte dell’archeozoologa Marta Osypińska (Polska Akademia Nauk, Poznań). Le piccole fosse contengono corpi deposti con cura, ma non mummificati, di 86 gatti domestici, 9 cani, 3 cercopitechi e 1 babbuino verde (il cui nome scientifico, Papio anubis, è un chiaro riferimento alla somiglianza con il dio). Le sepolture, tranne che per tre casi, sono tutte individuali, sottolineando l’importanza che era stata data agli inumati. Due gatti sono stati ritrovati con un pendente in madreperla al collo, mentre altri tre felini e una scimmia avevano ancora un collare in ferro. Pare delinearsi, quindi, un vero e proprio cimitero di animali domestici utilizzato tra l’ultimo quarto del I sec. d.C. e la prima metà del II. Infatti, al contrario di quello che si poteva pensare all’inizio, non si tratta di una fossa comune per le vittime di una epidemia perché non sono state individuate patologie diffuse (tuttavia, interessante è il più antico caso di tumore in un cane); né tanto meno si può parlare di deposito cultuale di ex voto alle divinità perché non sono stati riscontrati segni di uccisione intenzionale, pratica largamente diffusa nel Periodo Tardo e in quello greco-romano.
L’articolo originale pubblicato nell’ultimo numero di Antiquity (90,354, dicembre 2016): https://www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/3E9F9F08ABB32E00E56595C8D1187B0B/S0003598X16001812a.pdf/div-class-title-pet-cats-at-the-early-roman-red-sea-port-of-berenike-egypt-div.pdf