Esposte per la prima volta le lamine d’oro dalla tomba di Tutankhamon

Esposte per la prima volta le lamine d'oro dalla tomba di Tutankhamon - Djed Medu

In un museo sempre più vuoto, nuovi tesori – una volta tanto non è un’esagerazione – a disposizione dei visitatori.

Ieri, in occasione del 115° anniversario dell’apertura del Museo Egizio del Cairo e del 60° della riapertura del Deutsches Archäologisches Institut Kairo (DAIK), il ministro El-Enany ha inaugurato la mostra speciale delle decorazioni in lamina d’oro provenienti dalla tomba di Tutankhamon. Queste 55 piccole lastre auree su cuoio adornavano i carri da guerra, i finimenti dei cavalli e le guaine delle armi trovate nella KV62, ma non erano mai state esposte al pubblico per il loro cattivo stato di conservazione. Il progetto di restauro è stato portato avanti da specialisti del Museo Egizio, del Römisch-Germanisches Zentralmuseum di Mainz, dell’Institut für die Kulturen des Alten Orients dell’Università di Tübingen e del DAIK. I lavori sono iniziati tre anni fa sotto la direzione di Christian Eckmann – che ha rimediato anche al famigerato incidente della maschera – e sono terminati nei tempi previsti. Ma avete poco tempo per ammirarle – almeno per il momento – perché a fine dicembre saranno trasferite presso il Grand Egyptian Museum.