Dopo la spedizione scientifica del 1828-29 del celebre egittologo pisano Ippolito Rosellini e gli scavi degli anni ’60 del secolo scorso di Michela Schiff Giorgini, l’Università di Pisa torna in Nubia, seppur rimanendo in città nell’elegante scenario dell’Aula Magna Storica di Palazzo della Sapienza (via Curtatone e Montanara, 15). Il 23 e 24 ottobre, infatti, si terranno due giornate di studio interamente dedicate all’antica Nubia e a tutti quei popoli che nel corso dei millenni hanno vissuto tra l’estremo sud dell’odierno Egitto e il Sudan.
L’evento, organizzato dal prof. Miniaci, è pensato come giornate di studio aperte a tutti, studenti universitari e appassionati, che illustreranno la storia, l’archeologia e la lingua dell’affasciante civiltà nubiana, dalla preistoria ai primi secoli dell’era cristiana. Le lezioni saranno tenute dal prof. Andrea Manzo (Università degli studi Napoli L’Orientale), uno dei massimi specialisti in Nubia antica a livello internazionale, e da giovani ricercatori provenienti da diversi atenei italiani. Le giornate di studio, infatti, rientrano nell’ambito di “PERET”, progetto nato per iniziativa del prof. Miniaci che riunisce dottorandi e post-doc italiani in Egittologia e Nubiologia, e sono organizzate grazie all’associazione studentesca “VOLO – Viaggiando Oltre L’Orizzonte” che ha utilizzato i contributi dell’Università di Pisa per le attività autogestite.
Il programma completo:
23 Ottobre ore 15.00 – 18.00, Aula Magna Storica di Palazzo della Sapienza (via Curtatone e Montanara, 15)
Prof. Andrea Manzo (UniOr): “Paradigmi negli studi nubiani”
Dr. Gianmarco Melito (UniPisa): “Gruppo A”
Dr. Elena D’Itria (UniOr): “Kerma e Gruppo C tra Egitto e Africa”
Dr. Gilda Ferrandino (UniOr): “Il vicereame egiziano in Nubia”
24 Ottobre ore 09.00 – 12.00, Aula Magna Storica di Palazzo della Sapienza (via Curtatone e Montanara, 15)
Dr. Enrico Giancristofaro (UniOr): “Le necropoli viceregali”
Dr. Francesca Iannarilli (Ca’ Foscari): “Il regno di Kush: Napata e Meroe”
Dr. Gilda Ferrandino (UniOr): “Epigrafia e lingua meroitica; la fine di Meroe”
Prof. Andrea Manzo (UniOr): “Conclusioni”
Al termine della mattinata: visita alle Collezioni Egittologiche dell’Università di Pisa