Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
ph. Sayed Hassan/AP

Questa mattina a Saqqara Sud si è tenuta la presentazione ufficiale delle 5 tombe risalenti alla fine dell’Antico Regno – inzio Primo Periodo Intermedio (2200-2000 a.C. circa) di cui vi avevo anticipato la scoperta due giorni fa. Se nello scorso articolo, per forza di cose, ero stato piuttosto generico, qui posso approfondire la notizia con nuovi dati.

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu

Le prime immagini sono trapelate da un’intervista in esclusiva del giornale egiziano Youm7 al direttore della missione, Mostafa Waziry (qui il video in arabo). Waziry ha infatti mostrato quella che forse è la tomba più importante; dalle inquadrature sono stato finalmente in grado di leggere titoli e nome del defunto: Henu (Ranke I, p. 242, n. 2), “Governatore/sindaco/principe”, “Portasigilli del Re del Basso Egitto”, “Unico amico della Grande Casa (palazzo reale)”, “Sovrintendente alle tenute agricole”. La camera funeraria si trova in fondo a un pozzo di 6 metri ed è foderata da lastre di calcare dipinte con decorazioni a facciata di palazzo e offerte di cibo. Il soffitto è protetto da una volta in mattoni crudi sovrastante, caratteristica che s’incontra anche nelle altre tombe. All’interno dell’ambiente sono stati trovati alcuni reperti come contenitori in ceramica, una statuetta in legno dipinto (forse un produttore di birra; foto in alto) e vasetti miniaturistici (modellini con pura funzione rituale) in alabastro e basalto.

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
Source: Getty

Successivamente Waziry e alcuni suoi colleghi hanno accompagnato giornalisti e influencer a vedere anche le altre tombe di cui, però, al momento ci sono meno immagini. La sepoltura conservata peggio è quella di Iry (foto in alto), interamente occupata da un grande sarcofago in calcare, ma di cui mancano quasi completamente le lastre parietali. Al contrario, la tomba della possibile moglie Iaret (Ranke I, p. 7, n. 1) presenta pitture dai colori ancora vividi e, anche in questo caso, un grande sarcofago in pietra (foto in basso). Entrambe le sepolture erano state già individuate e documentate da Maspero nel 1889.

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
ph. Khaled DESOUKI / AFP

Sono riuscito finalmente a risalire al nome preciso dell’altra donna che era deposta ancora una volta in un sarcofago in pietra, all’interno di una camera che conserva le scene d’offerta più vivaci: Biti (Ranke I, p. 93, n. 22). Qui è stato ritrovato anche il poggiatesta, oltre che una statuina in legno (foto in basso).

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
Source: ig @sulaiman.plus

Posso invece confermare la mia prima impressione sul soprannome del sacerdote Pepi-nefer (Ranke I, p. 132, n. 6) di cui la sepoltura è mostrata qui in basso.

Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
ph. Xinhua/Sui Xiankai
Presentate le 5 tombe scoperte a Saqqara - Djed Medu
ph. REUTERS/Hanaa Habib