La missione egiziano-tedesca diretta da Christian Leitz (Università di Tübingen), attiva da 20 anni nel sito di Athribis nella provincia di Sohag (circa 200 km a nord di Luxor), ha individuato l’ingresso monumentale di un tempio rupestre finora sconosciuto.
La struttura, costruita sotto Tolomeo VIII (144-138 a.C.), si trova a ovest del Tempio principale di Athribis dedicato alla triade Min-Ra, Repit e Kolanthes. Per ora è emerso il grande pilone, largo 51 metri e alto circa 5, anche se, calcolando l’inclinazione delle due torri, si è stimato che potesse raggiungere i 18 metri. Misure eccezionali paragonabili a quelle del Tempio di Luxor.
I rilievi sul pilone mostrano il faraone insieme alla sposa Cleopatra III fare offerte alla dea dalla testa di leonessa Repit e a suo figlio Kolanthes. Altre scene religiose – comprendenti Min e due rarissime figure astrali raffiguranti i decani (gruppi di stelle visibili per 10 giorni) a testa di falco e ibis – si trovano in un ingresso esterno sulla torre nord che, attraverso un corridoio, conduce a una camera di 6×3 metri. Questo ambiente era adibito a deposito del tempio e, in un secondo momento, a magazzino per anfore.
Altri magazzini erano su un piano superiore, ormai crollato, che era accessibile da una scalinata dietro una seconda porta sulla facciata, particolare unico nell’architettura templare egiziana.