La missione dell’Istituto Archeologico Tedesco al Cairo (DAIK), diretta da Stephan Seidlmayer (Freie Universität Berlin), ha individuato a Dahshur una mastaba di Antico Regno. La tomba era costruita in mattoni crudi, ma aveva le pareti completamente dipinte con scene di vita quotidiana. Dalla lettura dei testi geroglifici conservatisi, si è capito che fosse l’ultima dimora di Seneb-nebef, funzionario di palazzo intorno al 2300 a.C., tra la fine della V dinastia e l’inizio della VI, e di sua moglie Idut, sacerdotessa di Hathor.
Dahshur, a circa 30 km a sud del Cairo, è un sito noto soprattutto per le due piramidi – la Romboidale e la Rossa – fatte costruire nel 2600 a.C. circa da Snefru, primo faraone della IV dinastia. L’area è disseminata di sepolture di membri della famiglia reale e funzionari di Antico Regno, ma anche successive per la presenza dei complessi piramidali di Medio Reegno.
La mastaba (dall’arabo “panca” per via della forma della struttura) appena scoperta si trova a est della Piramide Rossa, nella necropoli dove venivano sepolti gli abitanti della città dei costruttori delle piramidi, in una zona indagata ormai da 20 anni dalla missione del DAIK e dalla Freie Universität di Berlino.
https://www.dainst.org/en/research/projects/noslug/2772