Edfu, sequestrata statua di Amenofi III

Edfu, sequestrata statua di Amenofi III - Djed Medu

Ultima scoperta dell’anno. O meglio, ultimo sequestro. Nell’abitazione di un trafficante di droga e armi nel villaggio di Al-Nakhl, nei pressi di Edfu, la polizia locale ha individuato una bella statua di Amenofi III (1387-1348), evidentemente pronta per il mercato nero. I funzionari del Ministero delle Antichità hanno già autenticato il reperto e lo hanno trasferito nel magazzino del vicino sito archeologico per il restauro. La scultura di granito nero è alta circa 150 cm e rappresenta il faraone stante con nemes e shendyt tenuto da una cintura in cui è inciso il cartiglio come sulla base (tipologia molto simile a un’altra statua di Amenofi III, poi usurpata da Merenptah, oggi conservata presso il Luxor Museum). Sul pilastro dorsale, invece, è presente la titolatura reale completa che, da quello che si può vedere in foto, dice:

nsw  bity  nb  tA.wy  nb  ir.t  x(.t)    sA ra    di  anx  [Dd  wAs  mi  ra  D.t]

“Re dell’Alto e del Basso Egitto, Signore delle Due Terre, Signore del Compimento del Rituale , Figlio di Ra , che sia dotato di vita [stabilità e potere come Ra per sempre*]”

*La porzione d’iscrizione tagliata nella foto è visibile in questo video.

P.S. Colgo l’occasione per prendere in prestito la parte finale della titolatura e augurare anche a tutti voi “vita, forza e salute” per un buon 2016.