Novità dalla missione archeosubacquea franco-egiziana, diretta da Franck Goddio (Institut Européen d’Archéologie Sous-Marine), al largo delle coste di Alessandria. A 7 km dalla baia di Abu Qir, dove un tempo sorgeva l’antica Heracleion (Thonis in lingua egizia), è stato individuato un tempio del V sec. a.C. dedicato ad Afrodite.
In quello che era il porto più importante d’Egitto prima della fondazione di Alessandria, sono state ritrovate strutture in legno con reperti in bronzo e ceramica dove doveva trovarsi un santuario consacrato alla dea della bellezza. Altre scoperte sono state effettuate nell’area del tempio occidentale di Amon. Gli archeologi hanno recuperato, nel punto in cui erano conservate le offerte dei fedeli, una gran quantità di oggetti preziosi come amuleti, gioielli in oro (pendenti, un occhio udjat, orecchini a testa di leone), vasetti per cosmetici in alabastro, un set di piatti in argento e un contenitore in bronzo a forma di anatra (foto in alto).