Il più antico allineamento con il solstizio d’inverno per una tomba di 3800 anni ad Assuan

Il più antico allineamento con il solstizio d'inverno per una tomba di 3800 anni ad Assuan - Djed Medu

Gli architetti egizi erano in grado di progettare edifici calcolando con precisione la posizione del sole e sfruttandola per giochi prospettici. L’esempio più noto è sicuramente quello di Abu Simbel, ma si registrano allineamenti anche in concomitanza dei solstizi nei templi di Deir el-Bahari, Karnak, e Qasr Qarun.

Questa particolarità è stata riscontrata perfino in tombe private e un recente studio di ricercatori delle università spagnole di Malaga e Jaén ne ha evidenziato il caso più antico. A Qubbet el-Hawa, necropoli situata sulla riva occidentale di Assuan, una sepoltura (QH 33) del 1830 a.C. è risultata perfettamente in asse con il sole di 4000 anni fa durante le albe dei solstizi d’inverno e i tramonti di quelli d’estate. In quelle occasioni, si è visto grazie a un software apposito, i raggi raggiungevano la parte più interna della struttura illuminando il punto in cui era posizionata la statua del defunto, il governatore di Elefantina Heqaib III (fine XII dinastia).

La tomba è stata scavata dal 2008 al 2018 dal team del Proyecto Qubbet el-Hawa, diretto da Alejandro Jiménez Serrano (Universidad de Jaén), ma lo studio architettonico che ha confermato questa particolarità, condotto in particolare da Lola Joyanes (Universidad de Málaga) è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica “Mediterranean Archaeology and Archaeometry”. La QH 33 sarebbe quindi la tomba con l’allineamento più antico con il solstizio d’inverno (immagine in basso). Il significato ovviamente è simbolico ed è legato al concetto di rinascita. La prima data celebra la vittoria della luce sull’oscurità, mentre il solstizio d’estate coincideva spesso con l’arrivo della piena del Nilo.

L’articolo originale: http://maajournal.com/Issues/2022/Vol22-2/12_Joyanes-Diaz_et_al_22(2).pdf