In un Paese in cui il termine “merito” è finito nel nome di un ministero, viene messa in discussione, per meri giochetti politici, la figura professionale di uno studioso e dirigente che ha raggiunto, insieme al suo team, incredibili risultati in ogni campo, culturale, scientifico, economico e sociale. Il Museo Egizio di Torino diretto da Christian Greco è ormai un indiscusso punto di riferimento nazionale e internazionale, un’istituzione in continua crescita che ha più che raddoppiato gli spazi espositivi, riportato una missione di scavo in Egitto dopo decenni, lanciato numerosissimi progetti di ricerca, organizzato fortunate mostre in tutto il mondo, decuplicato i dipendenti, rivoluzionato la comunicazione verso il grande pubblico, promosso iniziative d’inclusività verso famiglie, minoranze linguistiche e detenuti.
Per tutti questi motivi, il mio nome non poteva mancare tra le 92 firme di egittologi che hanno sottoscritto questa Lettera aperta in sostegno del Direttore del Museo Egizio Christian Greco.
