Luxor: scoperto per la prima volta un giardino funerario

Luxor: scoperto per la prima volta un giardino funerario - Djed Medu

Straordinaria scoperta quella effettuata, ancora una volta (!), dalla missione a Dra Abu el-Naga, Tebe Ovest, diretta da José Manuel Galán (“Proyecto Djehuty”). Scavando nella corte aperta di una tomba di Medio Regno, gli egittologi spagnoli hanno ritrovato la prima testimonianza archeologica di giardino funerario che, finora, era conosciuto solo dalle fonti iconografiche (come nel dipinto dalla tomba di Nebamun della XVIII din., ora conservato al British Museum; foto in basso) e da modellini funebri. La struttura, di 3 x 2 metri, è suddivisa in una griglia di aiuole quadrate di circa 30 cm di lato in cui erano coltivati vari tipi di fiori e piante; al centro, invece, due quadranti rialzati potevano contenere arbusti. Nell’angolo occidentale, si sono addirittura conservate le radici e 40 cm del tronco di un piccolo albero (una tamerice; foto in fondo) accanto al quale, ancora in situ, era deposta una ciotola contenente un’offerta di datteri e altri frutti (immagine in basso a sinistra). Il giardino aveva una funzione rituale legata alla rigenerazione del defunto e ora si aspettano le analisi paleobotaniche sui semi raccolti per capire quali tipi di piante vi erano coltivati.

Ma le sorprese non si fermano qui. Le autorità ministeriali, infatti, hanno annunciato che è stata ritrovata anche una cappella funeraria in mattoni crudi (46 x 70 x 55 cm) addossata alla facciata della tomba rupestre e con dentro ancora tre stele appartenenti a defunti di XIII dinastia (1800 a.C. circa).