Questa è l’immagine che è spuntata fuori a chi, ieri 1 aprile, cercava il video della fantastica scoperta della tomba di Smenkhara da parte di Mohamed el-Samak (in arabo: pesce). Ovviamente era tutto uno scherzo e prometto che da oggi tutte le notizie torneranno ad essere vere e verificate!
Tra le varie teorie più o meno fantasiose sull’origine del “Pesce d’Aprile”, c’è anche quella che lo farebbe risalire al 40 a.C. circa, in occasione di una gara di pesca tra Cleopatra VII e Marco Antonio. Per impressionare la regina, il triumviro avrebbe ordinato a uno schiavo di immergersi nel Nilo e di mettere al suo amo un bel pesce; ma Cleopatra, accortasi dell’inganno, lo avrebbe fatto sostituire con uno finto. Non sono stato il solo ad aver giocato; in rete sono circolati vari scoop sull’antico Egitto molto meno verosimili del mio: tra ossa di velociraptor scoperte in una stanza segreta sotto la Piramide di Cheope, un orsetto di peluche mummificato nella tomba di Tutankhamon e antichi geroglifici egizi in Australia, posso dire di essermi contenuto.
P.S.
Dopo aver pubblicato questo articolo, ho visto che il Ministero delle Antichità ha diramato un comunicato ufficiale per negare la notizia sullo scheletro di dinosauro… No, non è uno scherzo…