Saqqara, missione italo-olandese scopre statua di falco

Saqqara, missione italo-olandese scopre statua di falco - Djed Medu

Comincia subito bene l’avventura a Saqqara del Museo Egizio di Torino che, dopo 16 anni, torna ad avere una missione archeologica in Egitto grazie alla collaborazione con la spedizione olandese di Leiden che lavora nel sito dal 1975. Il direttore Christian Greco, infatti, è stato curatore della sezione egittologica del Rijksmuseum van Oudheden e già condirettore dello scavo insieme a Maarten Raven.

L’indagine nella necropoli di Nuovo Regno e, in modo particolare, nell’area tra il pozzo della Tomba X (sepoltura ancora anonima su cui si concentrano gli sforzi di quest’anno) e la tomba di Tatia, ha portato all’individuazione di un altro pozzo. Prima di scavarlo, è stata liberata l’area circostante dalla sabbia e dai detriti e, proprio durante questa operazione, è stata scoperta una rara statua di falco (vedi immagine a sinistra). La scultura in calcare, alta un metro, rappresenta Horus con la figura di un faraone inginocchiato tra le sue zampe, iconografia insolita per una tomba privata.

http://www.saqqara.nl/news/mission-digging-diary/2015-digging-diaries/2015-05-15