Saqqara, scoperte 5 tombe di 4000 anni

Saqqara, scoperte 5 tombe di 4000 anni - Djed Medu
Source: Ministry of Tourism and Antiquities

Saqqara si dimostra ancora una volta una fonte inesauribile di scoperte. Nel sito a 40 km a sud-ovest dal Cairo, più precisamente 100 metri a nord-ovest della piramide di Merenra I, la missione del Supremo Consiglio delle Antichità diretta da Mostafa Waziry ha individuato 5 tombe risalenti alla fine dell’Antico Regno e all’inizio del Primo Periodo Intermedio.

Lo scavo è iniziato lo scorso settembre, ma solo oggi sono stati pubblicati un video-trailer e alcune foto in concomitanza con la visita ufficiale del Ministro del Turismo e delle Antichità, Khaled el-Enany. Ulteriori dettagli saranno rilasciati questo sabato durante una conferenza stampa quindi, come sempre succede per i primi dispacci tradotti dall’arabo, ci sono evidenti problemi di traslitterazione dei nomi quindi prendete con le pinze le identità dei defunti riportati in questo e in altri articoli che troverete nel web.

Le cinque tombe consistono tutte in un pozzo a sezione rettangolare che conduce a una camera funeraria foderata in lastre di calcare e decorata con pitture policrome. In generale, dalle immagini diffuse si notano decorazioni a facciata di palazzo e offerte di oggetti (cibo, vestiti, gioielli e mobili) utili per la vita nell’aldilà. All’interno degli ipogei sono stati ritrovati oggetti che vanno dall’Antico Regno al Periodo Tardo, a testimonianza di un riutilizzo successivo delle strutture.

Saqqara, scoperte 5 tombe di 4000 anni - Djed Medu
Source: Ministry of Tourism and Antiquities

Le prime due sepolture, per via della loro vicinanza, sono state attribuite a una coppia, cioè all’alto funzionario Iry, di cui è stato trovato un grande sarcofago in calcare, e alla possibile moglie Iaret. La terza tomba presenta un nome, anzi un soprannome (rnf nfr) che contiene il cartiglio di un faraone e per questo è detto basiloforo (foto in alto). Tuttavia non riesco a leggere i segni dopo il cartiglio, quindi potrebbe essere, con moltissimi dubbi, Pepi-nefer. Il quarto pozzo, profondo 6 metri, conduce alla sepoltura della sacerdotessa di Hathor Peteti. Infine, la quinta tomba, dal pozzo di 7 metri, appartiene ad Henu, il funzionario che sembra avere i titoli più importanti e che lo collocano nella corte reale, come Sovrintendente del palazzo reale, Sindaco, Principe ereditario, Portatore dei sigilli del Basso Egitto.

Bisognerà aspettare sabato per avere nuove immagini, così da poter avere maggiori informazioni e verificare nome e titoli dei morti.