A Saqqara, nella necropoli di Bastet, durante le operazioni di pulizia e rimozione dei detriti nella tomba di Maia (la nutrice di Tutankhamon; qui il video della tomba), la missione francese diretta da Alain Zivie ha individuato un sarcofago risalente al III Periodo Intermedio (XXII-XXIV din.). In realtà, sono tre i sarcofagi lignei decorati, uno dentro l’altro, di cui quello medio e quello più interno sono in buone condizioni.
La defunta si chiamava Tjenet-Akhet, cantante in un coro sacro, e la sua mummia potrebbe ancora trovarsi nell’ultimo sarcofago che non è ancora stato aperto (foto a sinistra). Nel sarcofago medio, sono stati rinvenuti oggetti del corredo funebre come due poggiatesta lignei e una scatola di legno con intarsi d’avorio che conteneva attrezzi da toletta (vedi foto in basso: un cucchiaio con la forma di un cervo e un tubetto di khol, l’equivalente della moderna matita per occhi, oltre a diversi amuleti e perline di faience). Si sono conservate anche le ghirlande di foglie e fiori che ricoprivano l’ultima bara.