Lo scorso ottobre, nei pressi della città di Sohag, la polizia aveva arrestato alcuni tombaroli con le mani ancora nel sacco (7 tombe). Dopo il sequestro delle autorità, è cominciato lo scavo vero e proprio, affidato a Mostafa Waziry, di una tomba di età tolemaica che ha riservato sorprese.
La sepoltura, seppur piccola, presenta due stanze interamente dipinte con scene che ritraggono il defunto, chiamato Tutu, e la moglie mentre sono insieme a divinità offerenti.
Inoltre, nella camera interna sono stati individuati due sarcofagi in calcare che contenevano mummie ancora non identificate: una donna di 35-50 anni e un ragazzo di 12-14 anni.
Tuttavia, oltre alle due sepolture umane, sono stati deposti oltre 50 corpi imbalsamati di falchi, gatti, cani e roditori.