A Tuna el-Gebel, Medio Egitto (governatorato di el-Minya), una missione egiziana di scavo didattico ha individuato i resti di una casa in un complesso abitativo di epoca tolemaica. La struttura, che comprende tre stanze con muri in mattoni crudi, appartiene alla tipologia delle case-torri, tipica del periodo.
La datazione è stata fornita con precisione dalla presenza di un tesoretto di alcune monete in argento che erano state riposte, raggruppate in un telo di lino, in un angolo dell’abitazione. Sulle facce, infatti, si leggono i nomi di Tolomeo IX (116-80 a.C.) e Tolomeo XI (80 a.C.). Oltre alle monete, sono stati ritrovati anche 4 ostraka iscritti in greco e demotico, ossa di cavalli e asini e anfore del I sec. a.C. – I d.C.
La campagna di scavo, diretta da Ahmed Hammad, è una vera e propria scuola di formazione per 15 giovani ispettori del Ministero delle Antichità che stanno apprendendo le tecniche di indagine archeologica e, in particolare, di studio, classificazione e restauro delle ossa animali.