Un team egiziano del Ministero delle Antichità ha individuato nuovi graffiti preistorici nello Wadi Abu Subeira, una valle che s’incunea nel deserto tra Kom Ombo e Assuan. Le incisioni rupestri mostrano branchi di animali che vivevano in Egitto alla fine del Paleolitico: ippopotami, tori selvatici, asini, gazzelle, giraffe. In totale diventano così 10 le pareti d’arenaria dello wadi ricoperte di petroglifi che vanno da 15.000 anni fa alla fine del Predinastico. Secondo Nasr Salam, direttore delle Antichità di Assuan e della Nubia, si è arrivati a una datazione grazie al confronto con siti simili come Qurta ed el-Hosh, a nord di Kom Ombo.